Il laser in chirurgia
Lo sviluppo della scienza a regalato ai chirurghi uno strumento di altissima precisione: il laser. Uno degli impieghi più nobili di questo strumento è quello di essere usato in sostituzione del bisturi classico per incisioni delicate che richiedono una cicatrice il meno visibile possibile. I vantaggi della chirurgia laser sono l’assoluta sterilità dell’incisione in quanto non avviene alcun contatto con il tessuto bersaglio; l’azione fotocoagulante che avviene contemporaneamente all’incisione stessa riducendo quindi la perdita di sangue del paziente; la perfetta modulazione di potenza ed impulso che permette di decidere scientificamente la profondità della sua azione.
La circoncisione eseguita con la tecnologia laser risulta essere di conseguenza un intervento preciso e veloce con un sanguinamento praticamente nullo. Il gonfiore post operatorio è ridottissimo e la degenza risulta abbreviata rispetto alla tecnica tradizionale. Infine le cicatrici di norma risultano essere quasi invisibili.
Tra gli interventi che possono essere eseguiti con la tecnica laser abbiamo la circoncisione, la frenuloplastica, la vaginoplastica e la uvulofaringopalatoplastica per l’ apnea notturna.